I neonati respirano son il nasino e solo con il passare del tempo impareranno ad utilizzare anche la bocca. Così tra sonni disturbati, pianti e poppate difficoltose il nasino chiuso per un neonato è un vero problema. Ecco allora come aiutare il èpiccvolo a respirare bene tenendo appunto il nasino pulito.
Per proteggere le vie respiratorie dei più piccoli è importante mantenere in casa un’umidità almeno del 60% e una temperatura non eccessiva: non dovrebbe essere superiore ai superiore ai 20°C. La temperatura elevata e il tasso di umidità troppo secco asciugano le mucose e facende sentire il nasino ancora più chiuso. Le vaschette da termosifone possono contenere poca acqua, quindi è bene ricordarsi di riempirle spesso con semplice acqua calda senza utilizzare essenze che possono irritare le vie respiratorie dei bambino. È possibile anche utilizzare un umidificatore elettrico o ad ultrasuoni oppure, in alternativa, è possibile sistemare sul radiatore un asciugamano bagnato. L’acqua è il miglior mucolitico naturale tanto che, per aiutare i piccoli con il naso chiuso a respirare meglio ci si può sedere vicino a un contenitore pieno di acqua calda con il bambino in braccio, con la massima attenzione che il piccolo non si aggrappi al contenitore!
Gli accorgimenti domestici non sostituiscono la quotidiana igiene del naso con prodotti specifici. Un nasino ben libero, infatti, oltre a permettere al piccolo di succhiar, durante la poppata, senza impedimenti e di riposare tranquillo, impedisce che germi e batteri raggiungano l’organismo provocando infiammazioni ed infezioni dell’apparato respiratorio. Ogni giorno, prima della poppata, è bene effettuare un lavaggio dinamico per liberare le vie respiratorie del bimbo. Si utilizza una soluzione a base di acqua marina o termale, sdraiando il bimbo e distraendolo con canzoncine o filastrocche. A questo punto si introduce con delicatezza l’erogatore nella narice destra se la testa è piegata a sinistra e nella narice sinistra se la testa è rivolta a destra. Si tiene premuto l’erogatore fin quando dalla narice opposta esce il liquido. È il modo più sicuro per eliminare insieme anche il muco e le secrezioni che possono favorire la comparsa di otite, così frequente nei piccolissimi proprio per il ristagno delle secrezioni stesse.
Giorgia Andretti