L’alito cattivo, noto tecnicamente come alitosi, può essere un problema significativo, soprattutto in situazioni ravvicinate come quando si è coccolarti con il partner o raccontare una barzelletta a un amico. La buona notizia è che l’alito cattivo può essere spesso prevenuto con alcuni semplici accorgimenti.
I batteri proliferano nelle nostre bocche producendo odori non sempre piacevoli. Quando non ci si lava i denti e non si usa il filo interdentale regolarmente, i batteri si accumulano sui residui di cibo lasciati in bocca e tra i denti. I composti di zolfo rilasciati da questi batteri fanno sì che l’alito abbia un cattivo odore. Oltre a una scarsa igiene dentale, alcuni alimenti possono contribuire all’alito cattivo. Alimenti come aglio e cipolle contengono oli pungenti che vengono trasportati ai polmoni ed espirati attraverso la bocca. Anche il fumo è un fattore importante e causa l’alito cattivo, influenzando negativamente la salute orale generale.
È importante conoscere la verità dietro alcune di queste credenze errate per affrontare il problema in modo efficace:
Se siamo preoccupati per l’alito cattivo, assicuriamoci di prenderci cura dei nostri denti e della bocca in modo adeguato. Alcuni chewing gum e mentine senza zucchero possono temporaneamente mascherare gli odori. Tuttavia, se dopo esserci lavato i denti, usato il filo interdentale in modo corretto e aver fatto pulizie regolari dal dentista, l’alito cattivo persiste, potrebbe essere indicativo di un problema medico, come sinusite o malattia parodontale. Nei bambini potrebbe essere l’acetone o chetosi In tal caso, è consigliabile consultare il dentista per determinare se vi è una causa sottostante e per ricevere il trattamento appropriato
Fabio Cocaina
Il Covid-19 ha colpito al cuore anche l’economia, tutto si è fermato, pubblicità compresa, l’unica forma di sostentamento per fare e diffondere l’informazione medico-scientifica, obiettivo principale di Guidagenitori.it
I nostri giornalisti, tecnici informatici e tutti gli altri operatori che sorreggono il giornale, continuano a svolgere regolarmente il lavoro per offrire gratuitamente i servizi editoriali, nonostante le difficoltà economiche. Ecco perché il vostro contributo è prezioso.