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Il fai da te che non fa bene

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E’ sconsigliato richiedere pareri terapeutici relativi ai bambini nei forum e blog, a meno che non siano firmati da medici legalmente riconosciuti. Solo il medico conosce i pro ed i contro.

Sempre più spesso si leggono nei forum sparsi qua e là, tra social network e blog di mamme, quesiti di tipo medico o comunque richieste di informazioni relative alle varie patologie e terapie da somministrare ai bambini A fornire risposte o dispensare consigli sono le centinaia di mamme blogger. Purtroppo le risposte vengono fornite in base alle proprie esperienze personali, senza tener conto delle realtà soggettive del singolo bambino ma soprattutto senza avere la benché minima esperienza e conoscenza dei farmaci consigliati. L’indicazione terapeutica è un atto squisitamente medico, professione per la quale è richiesta non solo la laurea in medicina ma anche l’esame di abilitazione alla professione.

Richiesta rimedi sulla tosse

E’ solo di qualche giorno fa la seguente richiesta comparsa su un forum femminile: “Passato il primo raffreddore, e’ arrivato il secondo a distanza di una settimana (sigh!) e ho fatto: sinecod sciroppo, sobrepin in supposte. Ma non sta passando! Mi pare che sia poco fluido e lui tossisce tutta notte! Ha qualche linea di febbre. Allora ho ripreso l’aerosol stamattina con clenil e broncovaleas…sbaglio? Ma voi, come fate a capire che tipo di tosse e’, come va curata? Andate sempre dalla pediatra o ormai sapete quali sono le cure e fate da sole? Mi hanno parlato di un rinoclean (o qualcosa del genere) da attaccare all’aerosol, lo conoscete?” A questo quesito sono arrivate risposte di altre mamme, soltanto una ha risposto invitandola ad andare dal medico, perché solo la sua professionalità è in grado di stabilire di quale farmaco ha bisogno il bambino. Purtroppo tutte le altre hanno risposto consigliando i vari rimedi farmacologici per la tosse, indicando anche cortisonici proprio come se fossero zuccherini da dispensare tanto per gradire. Altre ancora hanno suggerito suppostine a base di eucalipto, tymo, canfora e terpeni, ovviamente non suggerendo l’ingrediente ma il nome commerciale di vendita del farmaco. Tutti i farmaci aiutano a superare malattie più o meno gravi ma, per essere efficaci e non dannosi, hanno bisogno di essere prescritti da un medico, stiamo parlando infatti di sostanze chimiche che comunque creano un impatto nell’organismo non sempre prevedibile, soprattutto quando la presenza di alcuni eccipienti non è sempre adatta ad alcune fasce di età.

Supposte per la tosse che fanno male
Lo scorso 23 settembre è stato pubblicato un lavoro di ricerca sul sito WebMD Professional, sito americano destinato ad una utenza medica, a proposito di alcune sostanze contenute in farmaci per patologie bronchiali e nello specifico della tosse. L’Agenzia Europea del Farmaco – EMA, ha modificato le raccomandazioni nell’uso di supposte che contengono le seguenti sostanze: Terpeni, Turpentine, Canfora, Cineole, Niaouli, Thymo, Mentolo, Eucalipto ed altri oli essenziali ricavati dagli aghi dei pini. Tutte queste sostanze sono utilizzate come sedativi della tosse in tutte le formulazioni: compresse, pomate e supposte. Purtroppo è stato accertato che l’uso di queste sostanze nei bambini al di sotto dei trenta mesi o nei bambini con esperienze passate di convulsioni febbrili, forme di epilessia o lesioni anorettali possono contribuire allo sviluppo di ulteriori patologie neurologiche serie. Inoltre, possono contribuire allo sviluppo di forme precancerose a livello anorettale. Le nuove indicazioni dell’EMA sono quindi di evitare l’utilizzo di tutti quei medicamenti, sotto forma di supposte che contengano le sostanze farmacologiche sopra elencate a bambini al di sotto dei trenta mesi. Le indicazioni sono state riconosciute dal Belgio, Francia, Finlandia, Lussemburgo, Italia, Portogallo e Spagna.

Norme per l’utilizzo sicuro di forum e blog
Tutte le volte che un dubbio si insinua nella nostra mente, soprattutto se riguarda un quesito non solo medico ma che prevede anche una risposta con suggerimenti terapeutici, la richiesta dovrebbe essere posta solo ed unicamente ai siti o blogger gestiti da personale medico riconosciuto e che possano esporre il certificato HONcode. Il bollino BLU contenente la certificazione attesta la revisione del sito da parte del HONcode team e conferma la sua adesione agli 8 principi del Codice di Condotta HON. Una delle regole principali è che il sito o blog, deve avere un responsabile scientifico che sia medico iscritto all’albo dei medici. Soltanto in questo modo è possibile avere la garanzia dell’informazione seria e corretta senza esporre i bambini a terapie che potrebbero creare ulteriori problemi, così come sicuramente sono stati esposti i bambini alle cui madri è stato consigliato di utilizzare suggerito suppostine a base di eucalipto, tymo, canfora e terpeni.

 

dott.ssa Rosalba Trabalzini

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