Per finire, qualche indicazione sulle quantità di sale negli alimenti:
Vediamo ora come si leggono le etichette, soprattutto, bisogna fare attenzione perché la quantità di sodio non si riferisce in genere a tutto il panchetto ma ad ogni singola porzione.
Il termine: senza sale sta ad indicare che non è aggiunto del sale, ma ha solo sodio, parte naturale del cibo stesso. Inoltre, bisogna fare attenzione agli altri nomi con cui viene chiamato il sale e precisamente: Alginato di sodio, Ascorbato di sodio, bicarbonato di sodio, Benzoato di sodio, Caseinato di sodio, Cloruro di sodio, Citrato di sodio, Idrossido di sodio, Saccarina di sodio, Sodio stearoil lactylate, Solfito di sodio, Disodio fosfat, Glutammato monosodico, Fosfato di sodio. Tutti i nomi indicati sono forme di sodio o altri nomi per la stessa molecola: il sale o sodio!
Il freddo ci invita proprio a mangiare caldo e allora cosa c’è di meglio delle zuppe? Oggi farò una zuppa di ceci e spinaci per n pH di 6,2 e cena a base di salmone e carote al ginger per un pH totale di 5,8
Zia Vittoria
Colazione: Ananas e clementine – Una tazza di tè
Break: Cesar sandwich
Pranzo: Zuppa di ceci e spinaci
Break: Frullato di Banana e mandorle – ed una tazza di tè
Cena: Salmone al prezzemolo – Carote al ginger
e… se stiamo svezzando il bambino Pappe dagli 8 mesi
Le porzioni da mettere nel piatto: a peso o a misura? Ecco cosa preferire