1. Origano – è come un tocco di dolcezza aggiungere le sue foglioline alle pietanze.  In genere si usa sulla pizza con il pomodoro e mozzarella, sulla pasta e sulle salse. Va benissimo anche sui piatti di riso, di quinoa e di  miglio, consente veramente di limitare il sale al minimo dei minimi;
2. Il pepe  – esiste di tutti i colori: nero, bianco, rosa o verde. Il pepe nero di solito ha il sapore più forte. Si ottiene anche più sapore se appena macinato.  Il pepe bianco è utile per salse bianche, per il pesce, il  pollo e le zuppe cremose;
3. Il pepe rosso –  si lega bene con le verdure grigliate o con gli asparagi  ma va anche benissimo con il pollo e le zuppe. Il pepe rosso aumenta il suo sapore speziato con la cottura ecco perché bisogna aggiungerlo lentamente mentre si cucina. Per il suo sapore forte non va bene con i pesci;
4. Rosmarino – Il suo sapore di pino si lega benissimo con il  pollo arrosto,  con l’agnello, il maiale e il salmone. E’ anche buono sulla pizza o con il pane al rosmarino. Si può anche preparare dell’olio aromatizzato al rosmarino, si aggiunge all’olio un rametto di rosmarino fresco e si lascia a macerare per almeno 4 giorni prima di utilizzare l’olio, si utilizza per marinare.

E’ tempo di pensare a cosa preparare per i pranzo: visto che mi sono distratta a cercare le spezie e sono in ritardo, farò una veloce insalata di  riso e surimi calda e per cena farò del pesce spada con le melanzane e menta.

Controlliamo il pH, per il pranzo siamo a circa 6,2 e per cena  e per cena a 6.

Colazione: Uovo alla coque Una  tazza di tè

Break: Pera verde per snack

Pranzo: Insalata di riso e surimi calda 

Break: Frullato di Kiwi ed una tazza di tè

Cena: Pesce spada e melanzane stufate alla menta

e….se stiamo svezzando il bambino   Pappe dopo i 10 – 11 mesi 

Le porzioni da mettere nel piatto: a peso o a misura? Ecco cosa preferire

Zia Vittoria