Se il problema capita una volta ogni tanto, non è il caso di preoccuparsi, è sufficiente rispettare alcune delle cose che ho scritto nei giorni scorsi. Se, al contrario, il problema si mantiene per più di due o tre settimane, si corre il rischio di far diventare cronico un problema che invece deve essere risolto. In questi casi sarà necessario parlarne con un medico. Il pediatra del bambino già conoscerà le peculiarità del vostro bambino, considerato che compila i bilanci di salute. In questo caso potrà chiedervi di tenere un diario annotando come si presentano le feci, ad esempio scrivere giorno per giorno se ci sono dolori di pancia, come sono le feci: formate o no, quanto sono voluminose, la colorazione e se è presente del sangue. Inoltre, bisogna annotare se ci sono altri disturbi e quando come ad esempio:
Il pediatra saprà valutare e darvi i rimedi necessari.
E’ tempo di preparare il pranzo, oggi minestra di porri e zucca per un pH di 6,3, e per cena baccalà e purea di broccoli e patate sono un buon compromesso che ci regala un valore pH di 5,8.
Zia Vittoria
Colazione: Kiwi, ananas e fiocchi di latte – una tazza di tè
Break: Snack Misto di pop-corn e frutta secca
Pranzo: Zuppa di zucca e porri
Break: Castagnole – una tazza di tè
Cena: Baccalà alla vicentina – Mousse di patate e broccoli
e….se stiamo svezzando il bambino Pappe dagli 8 mesi
Le porzioni da mettere nel piatto: a peso o a misura? Ecco cosa preferire