bocconcini
Il nostro menù del giorno 27_01_2016
27 Gennaio 2016
Ingresso vietato ai bambini al ristorante
27 Gennaio 2016

L’acqua per dimagrire: più se ne beve meglio è

acqua per dieta

acqua per dieta

Condividi sui social

Acqua fresca naturale al posto delle bevande zuccherate e gassate per far perdere peso. E’ quindi buona prassi istallare distributori di acqua nelle scuole, sostituendo di fatto le macchinette distributrici di bibite. Il suggerimento arriva diretamente da uno studio condotto dalla New York University e pubblicato sul periodico Jama Pediatrics.

Meno chili in più con l’acqua
Gli esperti hanno esaminato gli effetti di un intervento, risalente al 2009, da parte del Dipartimento di Salute e Igiene mentale di New York: allora erano stati installati nelle mense scolastiche molti distributori di acqua. Esaminando i dati relativi a oltre un milione di studenti in 1227 scuole, si è scoperto che i ragazzini che frequentavano gli istituti in cui erano stati installati i distributori, erano andati incontro a un calo del peso corporeo. Infatti i ragazzini hanno riscoperto il potere dissentante della semplice acqua, acquistando meno bibite zuccherine e anche meno confezioni di latte. Il latte è infatti un alimento, non una bevanda e non può essere consumato solo per togliere la sete. Contiene proteine, minerali, zuccheri e grassi, quindi è adatto per una merenda o per uno spuntino sostanzioso: solo i bambini molto magri e con problemi di accrescimento, oggi una minoranza, possono bere latte durante i pasti. L’idea potrebbe essere imitata anche nel nostro paese per combattere la tendenza all’obesità e al sovrappeso.

Perché bere dolce fa male
Anche bevendo male si può ingrassare, non solo mangiando cibi calorici. Una lattina di aranciata, tè freddo o cola contengono infatti diversi cucchiaini di zucchero, per un apporto calorico paragonabile a quello di un piatto di pasta. Quindi, consumare regolarmente, queste bevande fa ingrassare, ma non solo: innescano meccanismi pericolosi. Infatti, bere sostanze dolci non disseta, nonostante la presenza dei liquidi, perché gli zuccheri mantengono il sangue denso e, finché c’è questa situazione, lo stimolo della sete è attivo. Inoltre, a furia di assumere liquidi dolci si crea il fenomeno della insulino-resistenza: l’insulina prodotta dal pancreas non riesce a tenere sotto controllo il livello degli zuccheri e quindi la glicemia sale. È bene limitare le bibite dolci e gassate a occasioni speciali, massimo una volta la settimana. Ci si deve abituare a bere semplice acqua: ha zero calorie e disseta più di qualsiasi altra cosa, perché diluisce il sangue. Possono andare bene anche tè deteinato con pochissimo zucchero e spremute di agrumi, il tutto preparato in casa senza aggiunta di zuccheri da offrire soprattutto dopo un’ora di giochi in cui un bambino, oltre ai liquidi, con la sudorazione ha perso anche minerali. Per la normale sete nell’arco della giornata, invece, la migliore bevanda è: la pura e semplice acqua.

Sahalima Giovannini

Registrati o Accedi

Lascia un commento