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Nome di bimba: la scelta tra novità e tradizione

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Avete appena saputo che sarà una femminuccia. Tra la gioia della sorpresa e la speranza che tutto vada per il meglio, il tempo passa e ci si può dedicare a uno dei passatempi preferiti dei genitori in attesa: decidere quale nome dare alla piccola. Oggi c’è una grande possibilità di scelta, al contrario di una volta quando presso la cultura occidentale era quasi un obbligo assegnare alla bimba lo stesso nome della nonna. In caso contrario, c’era anche il rischio di suscitare qualche lite in famiglia.

Attenzione a seguire troppo la moda
Ciascun genitore è libero di scegliere il nome che preferisce per la propria piccola. Qualche considerazione di carattere generale, però, può essere utile. Un primo suggerimento è di evitare alla bambina un nome che sia legato a un personaggio, per esempio, di un telefilm, per quanto questo possa piacere. Negli anni Novanta, per esempio, era molto in voga dare ai figli i nomi di personaggi di un celebre programma per adolescenti: furono molte le mamme che chiamarono i propri figli Brenda o Dylan. Nomi che, oggi, possono suscitare un po’ di ilarità e apparire strani e fuori dal comune. Infatti, non si deve dimenticare che il nome è il biglietto di presentazione, quindi deve piacere a chi lo indossa e far sentire a proprio agio. Un discorso simile vale per i nomi legati alle esperienze personali: viene spontaneo scegliere lo stesso nome, per esempio, di una cara amica, ma facciamo attenzione che non sia un po’ anacronistico o particolare, per evitare che nostra figlia sia oggetto delle prese in giro dei compagni. È anche importante che il nome stia bene assieme al cognome. Se nel cognome, per esempio, sono presenti tanti suoni aspri come “s”, “r”, “z”, sarà bene scegliere un nome dal suono dolce come Giulia, Gaia, Paola. Se il cognome è breve, bisillabico, sbizzarriamoci pure con i nomi lunghi come Caterina, Alessandra, Federica o anche con i nomi composti tipo Maria Chiara, Bianca Maria o quello che preferiamo.

Che ossessione i nomi dei vip
E’ molto di moda anche assegnare gli stessi nomi dei figli dei personaggi famosi. Basti pensare quante bambine si chiamarono Aurora dalla metà degli anni Novanta, come la figlia (ormai adulta) di due protagonisti della musica e dello spettacolo. E di sicuro ci saranno tante altre bambine che si chiameranno anche Celeste o Sole. Nomi piacevoli, comunque, facili da portare. Un po’ diverso se ci si ispira a nomi particolari come per esempio Jacaranda… siamo sicuri che alla nostra bambina possa piacere? Per non sbagliare, si può andare sul classico, tenendo conto che anche per i nomi ci sono corsi e ricorsi della storia. Mentre le bambine degli anni Settanta e Ottanta si chiamavano Barbara, Simona, Cristina, oggi le loro figlie sono Giulia, Sofia, Alice, Emma, Beatrice. Nomi di una volta che tornano a piacere. Ma si diffondono anche i nomi stranieri come Jasmine, Nicole, Miriam, Maya. Insomma, c’è davvero tanta scelta ma scegliamolo con criterio, pensando sempre: piacerà a mia figlia?

Sahalima Giovannini

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