Le regole sono fondamentali per ben iniziare l’anno scolastico. Alcune di queste devono essere applicate senza fare sconti per tutto il percorso scolastico: quanto tempo dedicare al sonno, fare sempre una buona colazione stando seduti a tavola, camminare e salire le scale a piedi, stabilire il tempo per i compiti a casa ed il permesso per vedere TV o computer.
Il tempo per il recupero fisico
Non può esserci recupero e apprendimento senza un buon numero di ore trascorse a dormire: un bambino ha la necessità di dormire almeno nove ore e mezzo per notte. L’ideale è consumare la cena non più tardi delle 20,00 per andare a letto al massimo alle ore 21,00 se la sveglia è alle 6,30. Il tempo della colazione deve essere prioritario su tutto il resto. La colazione deve intendersi seduti a tavola per almeno mezz’ora ed assumere le calorie necessarie a far lavorare la mente. Tra i nutrienti non devono assolutamente mancare latte, cereali, frutta e del miele. Ai bambini al di sotto dei due anni il miele non deve essere proposto. Per lo spuntino di mezza mattina è sufficiente una frutta.
Il tempo per leggere e per fare i compiti
Se volete che il vostro bambino sia ben preparato, non delegate l’apprendimento solo tra le pareti della scuola. I bambini hanno bisogno del nostro aiuto per aprire la loro piccola mente al mondo. Stabiliamo un tempo per la lettura ad alta voce insieme. E’ sufficiente davvero uno spazio limitato: 15 minuti sono più che sufficienti per vivere insieme l’importante esperienza della lettura. I racconti o libri dobbiamo sceglierli insieme tra gli scaffali delle librerie o tra gli spazi on-line. Insegniamo ai nostri figli l’arte dello scegliere un libro tra i tanti proposti. I libri sono fondamentali per la sua crescita intellettuale e sociale ecco perchè il bambino ha bisogno del nostro aiuto per aprirsi al mondo delle idee. Il tempo per i compiti è altrettanto fondamentale, non deve essere un tempo relegato agli ultimi istanti della giornata. L’ideale è iniziare i compiti per casa dopo una mezz’ora dal rientro a casa, è ovvio che il lavoro deve essere portato avanti senza distrazioni varie: niente fratellini vicino, niente TV accesa e possibilmente senza far troppi rumori casalinghi.
Il tempo dello svago
E’ necessario anche questo: il tempo dello svago. Al termine dei compiti deve essere concesso uno spazio per vedere un po’ di televisione, ovviamente sono permessi cartoni animati aiutando i ragazzi nella scelta oppure delle serial sempre scelte di comune accordo. E’ uno spazio, quello dello svago, che deve sempre essere concesso dopo i compiti e mai prima, una sorta di premio ricreativo per aver portato avanti il lavoro con profitto e diligenza. Nell’ora della cena, rigorosamente con la televisione spenta, incoraggiamo i nostri figli ad esprimere la loro opinione, rendiamoli partecipi delle nostre chiacchierate e chiediamogli se hanno voglia di parlare di qualcosa che li interessi. Chieder loro di essere l’artefice delle discussioni serali è un modo per dimostrargli quanto apprezziamo le loro idee.
Dott.ssa Rosalba Trabalzini
Responsabile Scientifico di Guidagenitori.it