Ogni prodotto del nostro corpo ha la sua funzione specifica, infatti nulla avviene per caso e la sostanza gialla, simile a del grasso molto denso, che si trova a ridosso del condotto uditivo, ha una funzione protettiva, impedendo alla polvere, allo sporco, agli insetti e ad altri residui di penetrare nel condotto uditivo. In pratica il cerume protegge il condotto uditivo dalle infezioni esterne all’orecchio. Il cerume non ha nulla a che fare con lo sporco, la sua presenza è necessaria per proteggere le orecchie dalle infezioni.
Va bene usare un batuffolo di cotone leggermente inumidito a patto di restare a livello molto superficiale e non introdurre mai nulla nel condotto uditivo. Gli oggetti appuntiti, come i bastoncini di cotone già preformati, possono perforare il timpano e danneggiare le piccole ossa all’interno dell’orecchio. Inoltre, i bastoncini potrebbero effettivamente spingere il cerume verso l’interno dove può indurirsi e causare dolore, otite, e problemi di udito. In realtà il cerume viene prodotto da ghiandoline poste nell’orecchio esterno, un piccolo tunnel di circa tre centimetri e viene rimosso automaticamente, ogni giorno, con la semplice masticazione. In pratica i canali auricolari sono autopulenti. Ogni volta che si mastica o si muove la mascella, si imprime una forza al cerume per portarsi verso l’esterno dell’orecchio. Il grasso a contatto con l’aria si asciuga e cade automaticamente.
Utili sono le gocce auricolari, la soluzione salina, l’olio d’oliva o l’acqua ossigenata da istillare all’interno dell’orecchio. Questi rimedi aiuteranno a dissolvere il cerume o ad ammorbidirlo se è indurito. Il metodo casalingo è semplicissimo: mescolare in parti uguali acqua ossigenata e acqua, istillare cinque gocce nell’orecchio stando sdraiati su un fianco per permettere alla soluzione di penetrare nel condotto uditivo e fare il suo lavoro. Con l’avanzare dell’età le ghiandoline producono meno sebo e per questo il cerume diventa più secco e quindi ha più possibilità di indurirsi e defluire automaticamente all’esterno. Il cerume è infatti formato da sebo, cellule morte della pelle e peluria. L’accumulo di cerume secco può dare origine alla perdita di udito conduttiva, ovvero le onde sonore fanno difficoltà a raggiungere l’orecchio interno.
Alcuni sono soliti utilizzare un prodotto per rimuovere il cerume: le candele auricolari, bene, è un presidio da non utilizzare mai. Il principio su cui lavora questo presidio è il calore: dovrebbe attirare il cerume, ma non ci sono prove che funzioni ed è pericoloso. Molte delle persone che hanno utilizzato le candele auricolari hanno avuto problemi vari.
Rossi Lina