La decisione è stata presa, l’iter burocratico avrà bisogno ancora di qualche settimana per vedere la decisione pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale. Anche le ragazze under 25 anni potranno beneficiare della pillola anticoncezionale senza sostenere alcuna spesa. Il costo mensile varia a seconda della casa farmaceutica e del principio attivo dai 10 ai 25 euro, per una ragazza ancora studente e per le famiglie si tratta di una spesa non proprio banale.
Ben 72 anni fa è stato isolato il noretindrone, il principio attivo in grado di bloccare l’ovulazione, da quel laboratorio chimico è iniziata l’era della ricerca sempre più perfezionata della pillola anticoncezionale. Le ultime formulazioni a basso dosaggio ormonale hanno reso la pillola sicura e senza alcuna conseguenza per l carico ormonale sull’organismo. La pillola ha liberato tutte le donne dalla paura di una gravidanza non desiderata, aiutandole così ad essere uniche proprietarie del proprio corpo e a vivere una sessualità libera e matura. Sono oltre 100 milioni le donne di tutto il mondo ad utilizzare la contraccezione di qualsiasi formulazione si tratti, infatti, non esiste solo la pillola anticoncezionale, ma altri presidi, sempre a base di ormoni: dal cerotto transdermico all’anello vaginale, fino all’impianto a forma di “bastoncino” appena sbarcato anche nel nostro paese.
Quattro Regioni: Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana e Puglia concedono gratuitamente la pillola e solo ad alcune categorie di donne. Sono i consultori a dispensare la pillola alle ragazze under 25 anni che hanno interrotto una gravidanza negli ultimi due anni e se disoccupate. In tutte le altre Regioni nessun presidio offre questa opportunità gratuitamente, tutele ragazze che desieranno avere rapporti sessuali non finalizzati alla gravidanza, certe di non correre alcun rischio, devono acquistare la pillola in farmacia e dietro presentazione di ricetta medica.
Questo dovrebbe essere il tempo necessario all’AIFA, per prendere contatti con le case farmaceutiche e stabilire quali saranno le specialità ammesse al rimborso da parte del Sistema Sanitario Nazionale. Attualmente sul mercato sono disponibili 21 formulazioni ormonali diverse, ammessi al rimborso saranno solo nove e tutte ad un costo fisso. La pillola verrà dispensata nelle farmacie dietro presentazione di ricetta medica.
Attenzione alle interazioni tra pillola, altri farmaci ed alimenti, possono alterarne l’efficacia
Giovannini Sahalima
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