Il Parlamento Europeo ha detto di sì alle nuove etichette per prodotti dietetici

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Il Parlamento Europeo ha detto di sì alle nuove etichette per prodotti dietetici

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Buone notizie per le famiglie con bambini piccoli, per i celiaci e per chi è soggetto a intolleranza al lattosio, ovvero per tutte quelle categorie bisognose di una particolare tutela nel campo alimentare. In base alle nuove norme europee appena votate, infatti, i prodotti alimentari con latte per bambini, gli alimenti dietetici per chi ha la celiachia e per chi non tollera il lattosio saranno caratterizzati da una etichettatura più chiara per mettere il consumatore al sicuro da ogni rischio. La risoluzione legislativa è stata votata in prima lettura lo scorso 14 giugno, con maggioranza schiacciante: 603 voti a favore, otto contrati e otto astenuti. La nuova etichettatura alimentare che si fonda sulle nuove regole sostituirà alcune caratteristiche descritte in etichetta che possono essere poco chiare e quindi indurre in confusione.

Etichetta più chiara per i prodotti per celiaci
Gli eurodeputati hanno chiesto alla Commissione europea di rivedere il quadro giuridico relativo a questi prodotti: un quadro ritenuto non sufficientemente specifico per gli alimenti di latte destinati all’infanzia e ai prodotti per celiaci oltre che per persone con intolleranza al lattosio. Secondo alcuni esperti, il risultato conseguito è stato molto importante, perché la Commissione europea stessa ed il Consiglio europeo avevano intenzione di includere gli alimenti per celiaci all’interno della legislazione generale sugli alimenti. Se fosse passata questa mozione, i prodotti per la celiachia avrebbero contenuto, in etichetta, la semplice menzione degli allergeni, fatto che non garantisce in alcun modo la dovuta sicurezza. Gli europarlamentari hanno quindi chiesto ed ottenuto una maggiore specificità per l’etichettatura dei prodotti contenenti glutine: quelli con meno di 100 mg di glutine per chilo vanno etichettati come alimenti a “tenore di glutine molto basso”. I prodotti con meno di 20 mg di glutine per chilo dovrebbero recare l’etichetta “senza glutine”.

Attenzione al latte per bambini e ai prodotti con lattosio
Oreste Rossi e Matteo Salvini, i due europarlamentari sostenitori della richiesta, hanno ribadito l’esigenza di avere etichette più chiare da parte del Parlamento Europeo. Il Parlamento dovrebbe lanciare un segnale chiaro alle multinazionali ed agli Stati europei affinché non considerino la dieta per la celiachia e per l’intolleranza al latte alla stregua di semplici regimi dimagranti. Gli eurodeputati hanno chiesto infatti anche nuove regole per quanto riguarda l’etichettatura degli alimenti per chi è soggetto a intolleranza al lattosio, un problema a oggi ancora non regolamentato. Verranno indicati quindi, in modo chiaro, i contenuti energetici degli alimenti destinati alle persone con problemi di obesità. Dovrà essere indicato se un prodotto è destinato a una dieta a basso contenuto calorico, 800-1.200 calorie al giorno, oppure a bassissimo contenuto calorico 400-800 calorie. Più attenzione deve essere rivolta anche ai prodotti a base di latte destinati alla prima infanzia: i deputati hanno richiesto che le preparazioni a base di latte ricostituito non debbano riportare rappresentazione di bambini o immagini che possano idealizzare e quindi favorire, l’uso di questi stessi prodotti.

Giorgia Andretti

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