Nel secolo scorso si diventava donne a 13 - 14 anni, oggi sempre più spesso accade tra gli 8 – 9 anni. Colpa del soprappeso e dell’inquinamento ambientale ed alimentare. Nuovi stili di vita possono limitare il problema.
Due associazioni lodevoli espongono il fatto a nome delle donne e si battono per dire stop alle barriere. Si riferiscono al fatto che la pillola dei cinque giorni dopo è disponibile solo nel 20 per cento dei consultori italiani
La promiscuità sessuale e la scarsa informazione sta portando a un aumento delle malattie sessualmente trasmesse tra i ragazzi. A rischiare sono soprattutto le femmine. La denuncia arriva dai nostri ginecologi.
Malattie sessualmente trasmesse, come la clamidia, non causano solo disturbi momentanei, se non ben risolte con la terapia appropriata, possono perfino causare sterilità. Vanno quindi curate in modo adeguato.
Il contraccettivo orale potrebbe non essere sicuro se in contemporanea vengono assunte sostanze che vanno ad interferite con il loro metabolismo. Vediamo quali e quanti sono gli alimenti e farmaci a cui fare attenzione.
Detergenti delicati, assorbenti giusti e doccia al posto del bagno: l’igiene intima durante il ciclo mensile è prioritaria, non solo per la prevenzione di spiacevoli irritazioni alle parti intime ma è doveroso non diffondere cattivi odori.
La dolorabilità legata al flusso mestruale non va sottovalutata, è preferibile un consulto con il ginecologo perché potrebbe trattarsi di endometriosi. Il disturbo oltre alle difficoltà dolorose rende difficile il concepimento.
La prima mestruazione, scientificamente nominata menarca, è un momento molto importante del mondo femminile. Scopriamo insieme quali sono i processi che accompagnano questa fase della vita di una giovane donna.
EllaOne, la pillola dei cinque giorni dopo: per essere utilizzata nel nostro paese è necessario munirsi del test di gravidanza. Solo in Italia è richiesta la procedura del test, cosa che rallenta il ricorso alla pillola.
Hanno raggiunto quota 15%: sono le coppie italiane desiderose di avere un bambino senza riuscirvi. E’ un dato preoccupante perché in linea con l’aumentare del numero di malattie della sfera sessuale, sia acute che croniche.
Ogni giorno in Europa sono circa 500 le donne che perdono la vita a causa della neoplasia ovarica, una diffusa forma tumorale del gentil sesso. La patologia non causa disturbi fino al punto di non ritorno.
Può essere assunta fino a 120 ore dopo il rapporto a rischio, non consentendo il buon esito della fecondazione a differenza della RU 486, la pillola che provoca l’interruzione di una gravidanza già avviata .
Tra i sintomi: intensi dolori mestruali, variabilità del ciclo ed infertilità. In caso di gravidanza, la sintomatologia migliora. Diagnosi, prevenzione e rimedi dell’endometriosi.
Somministrata soltanto in ospedale ed in alcune città. Provoca l’interruzione di gravidanza causando contrazioni uterine e riduzione dell’apporto di sangue all’embrione.