I parenti ed amici dicono di lei: era una persona meravigliosa, piena di vita e con una bimba amorevole. Lei era Alessia, la dentista di Bergamo. […]
Tristezza e demotivazione riguardano ben un quarto dei padri alla prima esperienza, a partire dal terzo mese dopo il parto. Spesso è necessario rivolgersi a uno […]
Il lato oscuro del Post-Partum riesce ad confondere la gioia con il dolore, lasciando un bimbo sguarnito della serenità e dell’amore che la sua condizione di […]
Nello stand della Regione Lazio, si parlerà di Depressione Post-Partum, sarà l’associazione Guida per Genitori a farlo. Sanit 2011 si terrà a Roma dal 14 al 17 giugno, ingresso gratuito.
La crisi economica non fa soffrire solo le nostre tasche, anche la salute sta risentendo del momento internazionale difficile. Ci si alimenta male: si consuma meno frutta e verdura e si assumono più psicofarmaci.
Una ricerca australiana conferma lo sviluppo della depressione post-partum nell’uomo. Ad esserne colpiti i giovani papà sotto i trenta anni; di questi, il 30% che ne soffre entro il primo anno continuerà a soffrirne.
La chiamano Christmas Blues ed è quella tristezza, apparentemente inspiegabile, che coglie molte persone nel periodo delle feste. Per combatterla un buon antidoto è provare a dire qualche no e concedersi premi.
Il perdurare della crisi economica può essere una delle cause del peggioramento della depressione in gravidanza. A sostenerlo sono in risultati di una ricerca condotta su 367 donne con depressione perinatale.
Proteggere i propri figli è il dovere primario di un genitore ma attenzione l’iperprotezione rischia di far sviluppare nei ragazzi il disturbo depressivo. A sostenerlo è una ricerca della Mary Washington University.
10 ottobre 2013 – si celebra la V° Giornata della salute mentale voluta dalla Federazione Mondiale della Salute Mentale con il sostegno dell’OMS. La prevenzione della Depressione post-partum è il nostro contributo.
Mamma Aminta aveva deciso già la sera prima di mettere a dormire il suo piccolo Lorenz, un bimbo di soli cinque anni, di farlo addormentare per sempre. E’ per questo che deve aver somministrato una dose massiccia di sedativi al suo bambino. Gli stessi che lei prendeva per placare la sua depressione ansiosa.
Vogliamo verificare le conseguenze della Depressione Post-Partum materna sulla prole attraverso un questionario anonimo da somministrare ai ragazzi che oggi sono nella fascia di età tra gli otto e dieci anni compiuti.
Emotività ballerina: crisi di pianto e accessi d’ira. Sono reazioni bizzarre poco piacevoli, ma non infrequenti in un adolescente alle prese con il nuovo ciclo scolastico. Capire cosa provano i ragazzi è un nostro dovere.
La depressione è un problema reale oggi e nei prossimi anni sarà il disagio cronico più diffuso a livello mondiale. La prevenzione è quindi d’obbligo soprattutto verso i minori, i sintomi sono in aumento proprio tra di loro.