Dolore alle orecchie, la terapia deve rispettare la causa

Gamberi in salsa verde
Barrette energetiche attenzione ai grassi saturi
22 Marzo 2024
barrette energetiche
Senza le api impollinatrici non avremo la frutta
25 Marzo 2024

Dolore alle orecchie, la terapia deve rispettare la causa

otite media
Condividi sui social

L’otite media acuta, è un’infezione dell’orecchio medio, una condizione comune soprattutto nei bambini ma che può verificarsi anche negli adulti. Questa condizione spesso insorge all’improvviso ed è caratterizzata da dolore all’orecchio, febbre e in alcuni casi, drenaggio di liquidi dall’orecchio. L’otite media può essere una conseguenza di una infezione batterica o di tipo virale. Solitamente può far seguito ad un raffreddore, ad un’infezione alla gola o qualsiasi altra infezione respiratoria che porta alla congestione e al gonfiore dei passaggi nasali, della gola e delle trombe di Eustachio. È importante inoltre sottolineare che un fattore predisponente nell’otite media acuta è rappresentato dall’assetto immunologico per certi aspetti ancora immaturo del bambino.

I sintomi dell’otite media acuta

Il sintomo principale che il bambino manifesta è un dolore profondo ed ingravescente a livello dell’orecchio colpito; spesso l’insorgenza del dolore è durante le prime ore del sonno. Il bambino si sveglia e accusa un dolore auricolare accompagnandolo da crisi di pianto, avremo quindi:

  • Forte dolore all’orecchio
  • Sensazione di pienezza o pressione nell’orecchio
  • Perdita dell’udito nell’orecchio interessato
  • Febbre
  • Irritabilità e insonnia nei bambini
  • Drenaggio di liquidi dall’orecchio in caso di rottura del timpano
  • Perdita di equilibrio

La diagnosi prevede in genere un esame dell’orecchio utilizzando un otoscopio per verificare la presenza di liquido dietro il timpano, segni di infezione dell’orecchio medio ed eventuali danni al timpano.

Terapia specifica per l’otite media

La decisione di cosa proporre terapeuticamente in caso di otite media varia a seconda della gravità e della causa dell’infezione. Il trattamento farmacologica può quindi prevedere:

  • Gestione del dolore con antidolorifici da banco come paracetamolo o ibuprofene.
  • Osservazione per verificare se l’infezione si risolve spontaneamente, è un approccio comune per i casi lievi o inizialmente nei casi che coinvolgono bambini di età compresa tra 6 mesi e 2 anni.
  • Antibiotici, se l’infezione è batterica e i sintomi sono gravi o non migliorano entro un paio di giorni dall’osservazione.

Sarà quindi compito del pediatra scegliere caso per caso il trattamento farmacologico: analgesico-antibiotico-antistaminico più adatto. Ma anche il genitore in questa situazione può fare molto: la prima cosa, forse la più importante è quella di prendere il bambino in braccio. In questo modo si favorisce il deflusso venoso a livello dell’orecchio e talvolta, nelle forme più leggere può essere sufficiente per migliore la situazione evitando nel modo più assoluto l’uso di gocce auricolari. Le misure preventive dell’Otite media comprendono:

  • Evitare l’esposizione al fumo,
  • Allattamento al seno dei neonati almeno per i primi sei mesi
  • Rispetto del calendario vaccinale compreso il vaccino antinfluenzale e il vaccino pneumococcico coniugato.

Garantire un trattamento terapeutico tempestivo e seguire i consigli del pediatra può aiutare a evitare complicazioni come l’otite media cronica, la perdita dell’udito e condizioni più rare come la mastoidite o la meningite.

Prof. Giovanni Ralli

Sostieni Guidagenitori.it

Il Covid-19 ha colpito al cuore anche l’economia, tutto si è fermato, pubblicità compresa, l’unica forma di sostentamento per fare e diffondere l’informazione medico-scientifica, obiettivo principale di Guidagenitori.it

I nostri giornalisti, tecnici informatici e tutti gli altri operatori che sorreggono il giornale, continuano a svolgere regolarmente il lavoro per offrire gratuitamente i servizi editoriali, nonostante le difficoltà economiche. Ecco perché il vostro contributo è prezioso.

Registrati o Accedi

Lascia un commento